Selenio
Altri nomi: selenio
Punteggio del danno: 2 (Derivati di sostanze naturali)
Il selenio, indicato anche come selenio nella nomenclatura internazionale, è un elemento chimico con il simbolo Se e il numero atomico 34. È un non metallo che si trova raramente in natura. È un non metallo che si trova raramente in natura. È stato scoperto nel 1817 dal chimico svedese Jöns Jacob Berzelius. Il selenio ha sei isotopi stabili ed esiste in diverse forme allotropiche. La sua forma più stabile, che è quella più comunemente utilizzata, ha un aspetto grigio metallico.
In termini di utilizzo, il selenio è presente in molti settori industriali. Ad esempio, viene utilizzato per la produzione di fotocellule per fotocopiatrici e pannelli solari, nel vetro e nella ceramica, e in passato nei televisori come parte degli schermi e nell'ingegneria elettrica. È inoltre indispensabile nell'alimentazione animale e i suoi composti sono utilizzati anche in medicina, ad esempio come agenti antitumorali. Il selenio è importante anche per l'organismo umano, che ne ha bisogno per il corretto funzionamento del sistema immunitario e della ghiandola tiroidea, ma è necessario attenersi alle dosi giornaliere raccomandate, poiché può essere tossico in quantità eccessive. Nell'industria alimentare, il selenio è spesso utilizzato come integratore alimentare e si trova, ad esempio, in noci, pesce e prodotti integrali.