Radice di serpente maggiore (Persicaria bistorta)
Altri nomi: radice di serpente, radice di serpente, radice di serpente maggiore, radice di serpente, radice di serpente, pennello, Bistorta maggiore
Punteggio del danno: 1 (Sostanze naturali)
La radice di serpente maggiore (Persicaria bistorta), conosciuta anche con i nomi di radice di serpente maggiore, radice di serpente maggiore, radice di serpente, radice di serpente a spazzola o Bistorta major, appartiene alla famiglia delle rdesna e al genere rdesna. Questa specie dell'Europa centrale è molto diffusa, sia in natura che in orticoltura e medicina. È una pianta perenne, spinosa, alta da 30 a 80 cm. Come suggerisce il nome, ha una caratteristica radice a fittone serpeggiante. Le foglie sono da ovate a lanceolate e i fiori sono raccolti in vistose spighe rosate.
Gli usi della radice di serpente maggiore sono molto vari. In medicina si sfruttano le sue proprietà antinfiammatorie, astringenti e cicatrizzanti. Contiene, tra l'altro, tannini che favoriscono la funzionalità intestinale e contribuiscono al trattamento della diarrea. Viene utilizzata anche nel trattamento delle infiammazioni delle vie respiratorie, delle infiammazioni del cavo orale e delle gengive, nonché nel trattamento delle malattie infiammatorie del tratto urinario. In cosmetica, la pianta viene utilizzata per le sue proprietà medicinali, ad esempio in lozioni o creme tonificanti. I suoi estratti sono anche un ingrediente popolare in alcuni shampoo e balsami per cuoio capelluto sensibile. Ma la radice di serpente maggiore è anche una pianta commestibile. Le sue foglie giovani sono più comunemente utilizzate come alimento e possono essere preparate in modo simile agli spinaci o aggiunte a zuppe e salse. Le radici possono essere trasformate in un infuso simile al caffè.