Butilidrossitoluene (BHT)
Altri nomi: Idrossitoluene butilato; BHT; 2,6-di-terz-butil-4-metilfenolo; 2,6-di-terz-butil-p-cresolo (DBPC); 3,5-di-terz-butil-4-idrossitoluene, E321
Punteggio del danno: 4 (Chimica leggermente dannosa)
Il butilidrossitoluene, noto anche con i nomi di idrossitoluene butilato, BHT, 2,6-di-terz-butil-4-metilfenolo, 2,6-di-terz-butil-p-cresolo (DBPC), 3,5-di-terz-butil-4-idrossitoluene o con il codice E321, è una sostanza ampiamente utilizzata come antiossidante. La funzione principale di questo composto chimico è quella di prevenire l'ossidazione e il deterioramento dei prodotti, soprattutto nell'industria alimentare, prolungandone così la durata di conservazione. Le sue principali aree di applicazione sono categorie di alimenti come cereali, pasta, vari tipi di frutta secca, cibi fritti e secchi, latte in polvere e sostituti del latte.
Oltre che nell'industria alimentare, il BHT si trova anche nei cosmetici e nei prodotti farmaceutici. Nei cosmetici, si trova in prodotti come rossetti, creme, shampoo, deodoranti e creme solari, dove conferisce stabilità alla fragranza e al colore. In campo farmaceutico, il BHT è utilizzato principalmente come stabilizzatore in vari prodotti farmaceutici per prevenirne l'ossidazione. È anche un componente di alcuni preparati veterinari. Viene anche utilizzato come additivo negli oli per motori e industriali, dove contribuisce ad aumentarne la durata prevenendo la corrosione.