Acetanilide
Altri nomi: N-fenilacetamide, acetanil
Punteggio del danno: 3 (Prodotti chimici innocui)
L'acetanilide, nota anche come N-fenilacetamide o acetanil, è un composto organico appartenente alla classe delle ammidi, caratterizzato da una struttura cristallina bianca priva di odore o sapore, che può essere disciolta in acqua calda, alcool ed etere. La formula chimica dell'acetanilide è C8H9NO e fu sintetizzata per la prima volta nel 1852 dallo scienziato e chimico tedesco Charles Gerhardt; il metodo di sintesi originale prevedeva una miscela di anilina e acetato.
L'acetanilide è stato storicamente utilizzato principalmente nell'industria farmaceutica, in particolare come antidolorifico e riduttore della febbre. Tuttavia, nella maggior parte dei casi non viene più utilizzata nella medicina moderna, in quanto potrebbe causare metaemoglobinemia, una grave condizione medica in cui la quantità di emoglobina, che può trasportare l'ossigeno, nel corpo diminuisce drasticamente. Oggi, invece, viene utilizzato come intermedio nella produzione di farmaci, coloranti e, in particolare, come precursore nella sintesi del paracetamolo. Viene utilizzato anche nell'industria tessile, dove serve come inibitore della perossidazione.